arte,  Centro Studi " Il Risveglio",  cultura,  musica,  società

L’UMANITA’ DI EZIO BOSSO IMMERSA TRA LE NOTE.

 

Leggendo il curriculum del M° Ezio Bosso viene sinceramente da chiedersi come possa essere possibile che solo a seguito della presenza al festival di Sanremo 2016 si fosse imposto al grande pubblico.

Non è però questo il momento di recriminare la lunga serie di indifferenze che L’Italia riserva ai propri talenti. Oggi no. Oggi dobbiamo commemorare Ezio Bosso ringraziandolo di averci sommerso di umanità, di aver tirato fuori le migliori carezze dalle melodie.

 

 

 

 

 

Nel 2018 il M°Luigi Piovano , primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, ha avuto l’onore di eseguire il concerto per violoncello scritto proprio da Ezio Bosso e, per l’occasione, diretto dallo stesso compositore; oggi ,  appresa la notizia della scomparsa del musicista torinese, ha affidato a noi il suo commosso ricordo:

 

 

 

 

“Ci eravamo sentiti una ventina di giorni fa e ci eravamo dati appuntamento a quando avrebbero aperto i ristoranti per andare a cena insieme… il destino non ci ha dato la possibilità di rivederci… indimenticabili i momenti di Musica con Te, i pomeriggi a casa Tua per preparare il concerto per violoncello e orchestra che facemmo con l’orchestra di Santa Cecilia due anni fa. Si parlava sì di Musica, ma anche di Vita, e la Tua esperienza era fonte inesauribile di saggezza e di insegnamento. Il Tuo dolore sempre pronto ad essere celato con un sorriso… mancherai a tutti noi, a chi ama la Musica, a chi ama la Vita.
Ciao Ezio,
Ti abbraccio, Tuo.                                            

Luigi”

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto di ©Musacchio & Iannello

Lascia un commento